La Fondazione Sella Onlus è un ente non profit nato a Biella nel 1980 per conservare e valorizzare le memorie e il patrimonio creativo della famiglia Sella e di altre famiglie, imprese, enti. Oltre a mettere a disposizione i suoi archivi ai ricercatori, la Fondazione svolge attività di valorizzazione attraverso pubblicazioni, mostre, convegni, formazione, didattica.
I fondi documentari occupano 2.500 metri lineari. Spiccano le carte di Quintino Sella (1827-1884) – scienziato e statista, tre volte ministro delle Finanze -, di suo fratello Giuseppe Venanzio (1823-1876) – imprenditore e chimico che pubblicò il primo trattato italiano di fotografia – e la cospicua documentazione del Lanificio Maurizio Sella e delle attività precedenti della famiglia da inizio Seicento. Tra gli altri fondi si distinguono per importanza e consistenza i 3.102 faldoni dell’archivio storico dell’Associazione dell’Industria Laniera Italiana dal 1877 al 1984.
Il patrimonio fotografico, dedicato prevalentemente a storia del territorio e di montagna e alpinismo dalla metà dell’Ottocento alla seconda metà del Novecento, consiste in 1.000.000 immagini, di una moltitudine di autori. Tra questi Vittorio Besso – che aprì nel 1859 il primo studio fotografico in Biella -, l’alpinista e fotografo Vittorio Sella e l’imprenditore alpinista Mario Piacenza. Di grande rilevanza le 450.000 mila lastre negative dello Studio Fotografico Rossetti e la raccolta di Agostino Ferrari, 40.000 fotografie di montagna dei maggiori autori tra Ottocento e Novecento. Si conservano inoltre strumenti fotografici, un’antica camera oscura con ingranditore a luce solare, lettere, diari, documenti e letteratura d’argomento.
La Fondazione Sella ha sede nell’antico Lanificio Maurizio Sella, vincolato dalla Sovrintendenza in quanto dedicato ad attività produttive legate all’uso dell’energia idrica da tempi antichi, con documentazione dal Medioevo. Di proprietà del Gruppo Sella, il sito ospita diverse sue attività, tra cui SellaLab, Centrico Selir, Hype, Axerve, Fabrick, uffici di Private e Open Banking, Università Aziendale, e altre imprese autonome.
