Oggi l’Archivio Storico di Italgas diventa Heritage Lab grazie alla partnership con la Fondazione Giorgio Cini. Nasce così il laboratorio Italgas di conoscenza, sperimentazione e soprattutto innovazione applicata al patrimonio storico e culturale. Un laboratorio dotato delle più avanzate tecnologie per la digitalizzazione in 2D e in 3D del patrimonio storico, industriale, artistico e culturale che la Società ha raccolto e custodito nel corso dei suoi quasi due secoli di storia.

In questo senso «Heritage Lab» vuole essere un modello, unico in Italia, di archivio laboratorio di digitalizzazione il cui scopo è non solo il recupero e la sistematizzazione dell’archivio storico di una grande azienda ma anche la sua conversione in big data del passato e, in questa forma, la sua condivisione con la community interessata ad approfondirne i contenuti.
L’Archivio Italgas potrà così ampliare le opportunità di collaborazione in ambito nazionale e internazionale sviluppando nuove attività e competenze archivistiche e storiografiche accedendo inoltre a importanti circuiti come il progetto ARCHiVe (“Analisi e Archiviazione del Patrimonio Culturale in Venezia”) creato nel 2018 dalla Fondazione Giorgio Cini, in collaborazione con Factum Foundation e Digital Humanities Laboratory dell’ Ecole Polytechnique Fédéral de Lausanne, grazie al sostegno dell’Helen Hamlyn Trust, o anche il grande consorzio Time Machine, che comprende oltre 14.000 istituzioni in rappresentanza di più di 100.000 professionisti del settore impegnati a indagare il passato con l’obiettivo di più di 100.000 professionisti del settore impegnati a indagare il passato con l’obiettivo di mappare l’evoluzione sociale, culturale e geografica europea.
Un cambio radicale di paradigma teso a valorizzare al massimo, grazie alla tecnologia, l’intero patrimonio culturale di Italgas: dalla biblioteca storica all’emeroteca, dalle collezioni l’intero patrimonio culturale di Italgas: dalla biblioteca storica all’emeroteca, dalle collezioni museali alla documentazione sui beni archeologici rinvenuti durante i lavori di posa delle infrastrutture del gas.

L’Archivio Storico, le collezioni museali, la Biblioteca e l’Emeroteca Italgas racchiudono un patrimonio culturale di oltre 180 anni di storia dell’azienda e di una rivoluzione tecnologica che ha contribuito a cambiare il volto del Paese. L’Archivio Storico nasce nel 1984, con un nucleo centrale rappresentato dalla documentazione relativa a Italgas e alle prime società torinesi di produzione e distribuzione del gas illuminante dagli inizi dell’800 e dagli archivi aggregati di molte Società che negli anni sono state controllate o partecipate da Italgas. Nel 1986 la Sovrintendenza per i Beni Archivistici del Piemonte e della Valle d’Aosta lo riconosce come “Archivio di notevole Interesse Storico”. L’archivio è in continua espansione: dai documenti delle sedi sul territorio italiano a quelli delle nuove acquisizioni societarie sta raggiungendo i circa 3 km lineari.

La Biblioteca Storica e l’Emeroteca, altamente specializzate e con pregevoli edizioni (da Van Helmont a Volta, da MincKelers ad Accum) dal XVII al XX secolo, completano il quadro della documentazione che Italgas mette a disposizione dei cittadini.

Condividi con