Nel 2006 viene inaugurato a Ivrea l’Archivio Nazionale Cinema Impresa, in convenzione tra la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, la Regione Piemonte, il Comune di Ivrea e Telecom Italia Spa, per la conservazione e la diffusione dei documenti visivi realizzati in ambito d’impresa.
L’Archivio conserva oltre 82.000 rulli di film realizzati a partire dai primi anni del Novecento dalle più importanti imprese italiane.
Il cinema industriale ha rappresentato dagli anni Trenta agli anni Ottanta un settore importante della politica aziendale e ha prodotto migliaia di documentari che oggi costituiscono un patrimonio prezioso per ricostruire la storia economica e sociale dell’Italia e più complessivamente la memoria del nostro tempo.
L’Archivio ha un laboratorio interno che digitalizza tutti i principali formati di pellicole cinematografiche sino a una risoluzione 4K e digitalizza i più diffusi nastri magnetici su cassetta e a bobina aperta. Il lab è inoltre fornito di software professionali per il restauro digitale dell’immagine e dell’audio.
Negli ultimi anni l’Archivio si è aperto a generi cinematografici poco o per nulla conosciuti come il cinema a tematica religiosa, il cinema sperimentale e militante e il cinema di famiglia di cui conserva una delle più numerose collezioni nazionali: circa 10.000 film che testimoniano l’evoluzione di un’intera comunità.