La Fondazione Rubelli, situata nel palazzo Ca’ Pisani Rubelli, secolare dimora della famiglia, nasce nel 2018 con l’intento di salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale, storico e contemporaneo della Rubelli S.p.A.

Il palazzo è il luogo privilegiato di conservazione dell’Archivio Storico Rubelli e della Collezione Alessandro Favaretto Rubelli.

Quest’ultima raccoglie più di 3000 fra drappi, teli, frammenti, tessuti di arredo liturgico, costumi d’epoca, campionari e oltre 13.000 campioni tessili provenienti da manifatture dismesse. In un arco cronologico che va dal XV al XX secolo, la raccolta testimonia la storia del tessuto non solo europeo ma anche orientale, precolombiano e africano.

L’Archivio Storico Rubelli è costituito da più di 50.000 manufatti tessili fra campioni, teli, metri storici, mazze, filzuoli, passamanerie, corredati da oltre mille messe in carta e disegni preparatori alla realizzazione dei tessuti.

Assieme ad un cospicuo nucleo di documenti (lettere, registri, atti contabili ecc.) e fotografie, l’archivio testimonia l’ininterrotta attività dell’azienda dal 1889, anno della sua nascita, ai giorni nostri.

Una delle raccolte più prestigiose dell’Archivio Storico Rubelli è la Collezione velluti nella quale si possono ammirare centinaia di velluti “soprarizzi” veneziani rielaborati e riprodotti negli anni 20 del Novecento con motivi decorativi tratti dal repertorio classico sasanide, bizantino, rinascimentale “ad inferriata”, barocco a “giardino”.

Essa dimostra l’eccellenza raggiunta dalla Rubelli – che fino agli anni Sessanta aveva nella città lagunare ben 60 telai da velluto a mano – nella riproduzione dei velluti cinquecenteschi che resero Venezia famosa in tutto il mondo.

Il Punteggiato, creato da Giò Ponti in occasione della Biennale di Venezia del 1934 è fra i tessuti iconici dell’Azienda da sempre pronta a collaborare con grandi artisti, designer e architetti.

La Fondazione valorizza tale patrimonio nel Museo Storico Rubelli attraverso un’esposizione a rotazione di percorsi tematici guidati e curati da esperti della materia.

 

Aprendo un cassetto dopo l’altro scorre sotto i nostri occhi una mirabile testimonianza della storia dell’arte tessile: dai reperti precolombiani passando per la maestosa severità dei tessuti rinascimentali, la sontuosa produzione tessile barocca, gli estrosi bizarres, le esotiche chinoiseries, le ricche partiture dei tessuti “a meandro”, i grafismi degli chinè à la branche, fino ad arrivare agli austeri rigati dell’ultimo scorcio dell’Ottocento e alle modernissime realizzazioni contemporanee.

 

La Fondazione Rubelli è visitabile nei seguenti giorni tramite visita guidata su prenotazione inviando una mail a: Museo@rubelli.com

Giovedì  vista alle ore 16,00

Venerdì  prima visita alle ore 11.00 , seconda visita alle ore 16.00

 

L’ingresso è gratuito se effettuato durante gli orari e i giorni stabiliti, diversamente è a pagamento.

INFORMAZIONI
Ca’ Pisani Rubelli, San Marco, 3395 30124 Venezia Tel 041 241 7329
Visita il sito
Instagram


Condividi con