Allocato in uno storico capannone con il caratteristico tetto a «shed» messo a disposizione dalle Ferrovie Nord Milano, il MILS è un museo di confine che contempera alcune fra le più prestigiose storie industriali italiane. Le prime sezioni del museo furono inaugurate il 25 Ottobre 1998. Il Museo si è ingrandito nel tempo di nuovi ambienti fino a raggiungere una superficie di 2200 mq di cui 800 coperti.
Il patrimonio del Museo è costituito da un nucleo centrale di reperti provenienti dal materiale rotabile e fisso delle Ferrovie Nord Milano. Una collezione che può essere considerata pertanto come un esempio unico di raccolta di materiali relativi alle ferrovie secondarie italiane.
Intorno ai reperti ferroviari sono raccolti manufatti, macchine di storiche aziende locali affermatesi sul piano nazionale che rappresentano una sintesi della civiltà del lavoro industriale fra Ottocento e Novecento. Di particolare interesse la sezione dedicata alle macchine di fine Ottocento del primo biscottificio industriale sorto in Italia promosso dalla famiglia Lazzaroni. Altrettanto importanti sono i padiglioni dedicati
Il MILS con le sue collezioni, le sue specificità, sintetizza così alcune rilevanti storie industriali armonizzandole con la storia del territorio. Il Museo è una istituzione privata senza finalità di lucro e vive grazie al protagonismo volontario delle associazioni degli ex dipendenti.
Il Museo è riconosciuto come Raccolta museale, ai sensi della deliberazione della Giunta regionale del 5 novembre 2004 n. 7/19262 pubblicata sul BURL n. 48 – 23 novembre 2004 1° supplemento straordinario.
Con decreto della Regione Lombardia n. 3740 del 16/3/2018 il MILS è stato riconosciuto come “soggetto che svolge attività di rilevanza regionale” nel settore della promozione educativa culturale.