L’Archivio Storico, istituito dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro nel 1926, comprende le 2.922 cartelle dei Cavalieri del Lavoro nominati dal 1901 a oggi, con il profilo imprenditoriale di ciascuno di loro e i materiali relativi alla loro attività di impresa e alle opere sociale e culturali intraprese. L’Archivio Storico rappresenta un significativo patrimonio documentale sulla storia dell’impresa e dell’economia italiana e nel 2011 ha ottenuto il Decreto di Vincolo da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, avendolo riconosciuto di “interesse storico” e “fonte di indiscutibile importanza”.
Tra i Cavalieri del Lavoro si ricordano Gianni Agnelli, Pietro Barilla, Rina Brion Tomasin, Enzo Ferrari, Emilio Lavazza, Guglielmo Marconi, Ottavio Missoni, Adriano Olivetti, Giovan Battista Pirelli, Luigi di Savoia, Giovanni Treccani.
I documenti principali conservati nelle cartelle dei singoli Cavalieri del Lavoro sono stati digitalizzati nel 2020 e sono consultabili sul sito della Federazione. Il materiale documentale conservato nell’Archivio Storico è stato inoltre integrato con l’acquisizione di due importanti fondi archivistici di foto. Il progetto di digitalizzazione e catalogazione di questi due fondi ha interessato circa 180.000 fotografie, di cui 50.000 digitalizzate. Di queste, 5.000, le più significative, sono consultabili sul sito.
Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro è conferita ogni anno dal Presidente della Repubblica a imprenditori, donne e uomini, che abbiano contribuito in modo significativo con la loro attività d’impresa alla promozione dell’economia nazionale e, con elevato impegno ad una responsabilità etica e sociale, al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese. Ogni anno sono nominati venticinque Cavalieri del Lavoro.
L’azione dei Cavalieri del Lavoro si ispira alla solidarietà, al merito e ai valori del lavoro e si esplica sia individualmente, sia attraverso le attività promosse dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. La Federazione ha il compito di illustrare le opere dei Cavalieri del Lavoro e di tenere alto il prestigio dell’Ordine. Nata come Associazione nel dicembre 1914, in occasione del secondo congresso nazionale a Roma, l’Associazione venne trasformata in Federazione nel 1922.
