168.732 cuori selvaggi per il Salone più grande di sempre
Lunedì 23 maggio, chiude ufficialmente la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro.
Il Salone del Libro è tornato a riprendersi la sua primavera, una fiera, una manifestazione culturale, un vero e proprio villaggio delle arti vissuto con intensità durante questa edizione record da oltre 168.000 visitatori che hanno fatto propri non solo i padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto e il Centro Congressi ma anche e con entusiasmo l’ampia area esterna. Grazie ad una meticolosa organizzazione degli spazi è stato possibile per lettori e lettrici godersi l’evento anche nella giornata di sabato 21 in cui è stato registrato il picco di affluenza al Salone del Libro nella sua storia.
L’edizione di quest’anno del Salone ha registrato 60.000 scatti realizzati dal team di fotografi, è stata raccontata in più di 4000 pagine di rassegna stampa e ha avuto 450 passaggi tra radio e televisione. Anche gli accrediti sono aumentati: un 58,57% in più per la stampa rispetto ad ottobre e addirittura un aumento del 100,61% per i blogger, per un totale di quasi 4000 accreditati.
Museimpresa, in collaborazione con Lavazza ha animato il Caffè Letterario durante tutti e cinque i giorni del Salone, con incontri dedicati alla cultura d’impresa e al valore del patrimonio storico delle aziende italiane in un palinsesto ricco di interviste e dialoghi con illustri ospiti, che hanno coinvolto oltre 500 spettatori in presenza.
Non è un caso che le storie di intuizioni imprenditoriali, di passaggi generazionali, di creatività e Made in Italy siano legate al mondo del libro: sono le testimonianze, da tramandare e valorizzare, della cultura politecnica e del forte legame tra tradizione e innovazione che contraddistinguono il saper fare del tessuto produttivo italiano.
I nuovi linguaggi di comunicazione, il rapporto tra imprese e grandi artisti e designer, la voce delle nuove generazioni di imprenditori, il ruolo delle donne, protagoniste di grandi storie imprenditoriali, il valore degli archivi aziendali, il turismo industriale: sono solo alcuni dei temi al centro del palinsesto pensato da Museimpresa e dai suoi associati.
“In tempi di crisi e di radicali cambiamenti, è necessario tracciare nuove mappe della conoscenza e dell’intraprendenza. E insistendo sulle sinergie tra memoria e innovazione, scrivere un nuovo e migliore racconto dell’impresa e del lavoro. I musei e gli archivi d’impresa custodiscono le preziose testimonianze d’una storia del “fare, e fare bene” che oggi sono un grande valore di tutto il sistema Paese, da fare conoscere al pubblico più ampio, a cominciare dalle scuole. Tocca alle imprese aprirsi a una più profonda e sincera rappresentazione di sé. E al mondo della cultura confrontarsi con le questioni poste dalla scienza, dalla tecnologia, dalle trasformazioni digitali dell’industria. Il Salone del Libro è un’occasione fondamentale di incontro e di partecipazione, un appuntamento prezioso per costruire insieme un più solido e sostenibile sviluppo economico e sociale, che proprio nella cultura politecnica affonda le sue radici più fertili” afferma Antonio Calabrò, Presidente di Museimpresa.
Ecco il palinsesto di Caffè Letterario dal 19 al 23 maggio 2022:
GIOVEDÌ 19 MAGGIO ore 14.30
Cultura Politecnica. Cos’è l’heritage aziendale e come crea cultura
Con Antonio Calabrò, Eligio Imarisio e Raffaella Luglini, modera Francesco Morace.
In collaborazione con Fondazione Pirelli e Fondazione Ansaldo.
Conversazione su incroci di competenze, pluralità dei saperi, processi di umanizzazione e innovazione all’interno delle dinamiche aziendali e il loro impatto sulla coesione sociale e territoriale.
A partire dai libri: a cura di Fondazione Pirelli, Una storia al futuro. Pirelli, 150 anni di industria, innovazione, cultura (Marsilio Editori), Eligio Imarisio, L’umanesimo industriale nell’Italia d’Otto-Novecento (Erga edizioni).
GIOVEDÌ 19 MAGGIO – ore 15.45
Storie di grandi famiglie, tradizioni e patrimoni
Con Amelia Cuomo, Jacopo Poli, Emanuele Sacerdote e Francesco Vena, modera Beatrice Archesso.
In collaborazione con Museo della Pasta Cuomo, Poli Museo della Grappa, Museo Amaro Lucano.
Conversazione sul passaggio generazionale dell’azienda familiare, tema fondamentale per l’imprenditoria in un momento storico di cambiamenti epocali, con le testimonianze delle nuove generazioni di tre aziende storiche italiane.
A partire dai libri: Jacopo Poli, Grappa. Spirito Italiano (Rizzoli); Emanuele Sacerdote, Il futuro erede (ilSole24ore); Francesco Vena e Emiliano Maria Cappuccitti, Cosa vuoi di più dalla vita? Amaro Lucano: storia di un’Italia dal bicchiere mezzo pieno (Rubbettino).
GIOVEDÌ 19 MAGGIO – ore 17.00
Turismo Industriale. Un viaggio alla scoperta dei luoghi delle imprese
Con Alessandro Carlorosi, Jacopo Ibello, Marco Montemaggi, modera Francesco Morace.
In collaborazione con Il Paesaggio dell’Eccellenza.
Luoghi mete di turismo inedito, fuori dalle rotte classiche, alla scoperta del patrimonio industriale italiano. Musei, archivi d’impresa, siti di archeologia industriale raccontano il patrimonio storico aziendale e testimoniano una cultura territoriale condivisa.
A partire dai libri: Jacopo Ibello, Guida al turismo industriale (Morellini Editore); Marco Montemaggi, Company Lands. La cultura industriale come valore per il territorio (Edifir)
VENERDÌ 20 MAGGIO – ore 12.00
Bibliografia d’Impresa. Uno nuovo strumento che raccoglie monografie, saggi e articoli sulla storia delle imprese.
Con Giorgio Bigatti, Primo Ferrari e Stefano Russo, modera Carolina Lussana.
In collaborazione con Fondazione Dalmine, Fondazione ISEC, Osservatorio Monografie d’Impresa
Presentazione del nuovo e accessibile portale di raccolta e ricerca sui principali testi della cultura d’impresa, pubblicati a partire dalla seconda metà dell’800, con le testimonianze di Fondazione Dalmine, Fondazione ISEC, Osservatorio Monografie d’Impresa.
VENERDÌ 20 MAGGIO – ore 14.30
L’archivio racconta. Storie antiche di imprese moderne.
Con Giorgetta Bonfiglio Dosio, Lorenzo Fiori, Carolina Lussana e Lucia Nardi, modera Valerio Millefoglie.
In collaborazione con ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, Fondazione Ansaldo, Fondazione Dalmine, Archivio Storico ENI.
L’arte di conservare e descrivere documenti che ci restituiscono storie è alla base del lavoro d’archivio, un’attività minuziosa e strutturata ma contraddistinta anche da intuizioni e creatività, che permettono di raccontare e riportare in vita imprese e personaggi lontani nel tempo, con le testimonianze di ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, Archivio Storico ENI, Fondazione Dalmine Fondazione Ansaldo.
A partire dal libro: Flavio Testi, Rex, il sogno azzurro (Erga edizioni).
SABATO 21 MAGGIO – ore 12.00
Viaggio tra archivi e musei d’impresa. Tra memoria e futuro.
Con Antonio Calabrò e Andrea Zaghi, modera Marco Amato.
In collaborazione con Museo Lavazza.
Storie di imprese che sono state capaci di attraversare la storia, mettendosi continuamente in gioco per perseguire una propria idea di modernità e di prodotto, costruendo un’identità autentica che unisce tecnica e umanità. Un viaggio nella memoria di un paese e delle sue tradizioni come veicolo di crescita culturale.
A partire dal libro: Andrea Zaghi, La memoria e il futuro. Alle radici dell’innovazione del Terzo Millennio (Luiss).
SABATO 21 MAGGIO – ore 15.45
Un discorso inedito e polifonico sulla cultura d’impresa
Con Francesca Appiani, Valentina Barbieri, Luca Borghini, Eleonora Angela Maria Ignazzi e Gaetano Di Tondo, modera Francesco Morace.
In collaborazione con Museo Alessi, Accademia del caffè espresso La Marzocco, Associazione Archivio Storico Olivetti.
I curatori della neonata rivista Lune Elettriche dialogano con i protagonisti del primo numero in cui imprenditori, tra cui Alberto Alessi, manager come Gaetano di Tondo, e addetti alla cultura d’impresa compongono una riflessione polifonica sul tema dell’Umanesimo Industriale.
SABATO 21 MAGGIO – ore 17.00
Storie di donne che hanno fatto l’impresa.
Con Pina Amarelli, Alice Basso, Rosanna Purchia, Stefania Ricci e Alessandra Vesco, modera Giulia Zonca.
In collaborazione con Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli, Museo e Archivio Storico Reale Mutua, Museo Salvatore Ferragamo, Associazione Museo della Melara.
Le grandi protagoniste di cambiamenti e trasformazioni nella storia imprenditoriale, sociale e culturale italiana.
A partire dai libri: Pina Amarelli, Amarelli. Una Storia di innovazione dalle nobili radici (Rubbettino); Stefania Ricci e Elvira Valleri, Donne in equilibro (Electa).
SABATO 21 MAGGIO – ore 18.15
Civiltà delle Macchine. Sfogliando la nuova edizione della rivista.
Con Paolo Di Paolo e Marco Ferrante.
In collaborazione con Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine.
Un viaggio tra passato e presente. Fondata nel 1953, la rivista Civiltà delle Macchine è un luogo di incontro tra due culture: scienza e umanesimo. Diretta dal poeta-ingegnere Leonardo Sinisgalli, divenne uno spazio di dibattito interdisciplinare: scrittori, scienziati, critici e artisti vennero chiamati a dialogare tra loro sui quesiti della modernità. Negli anni crebbe il coinvolgimento con i grandi nomi dell’arte contemporanea, soprattutto sotto la direzione di Francesco Flores D’Arcais. Dopo un lungo periodo di silenzio, nel 2019 Civiltà delle Macchine rinasce e torna a essere un importante punto di riferimento per il mondo dell’arte e della scienza. Il direttore è il giornalista e scrittore Marco Ferrante.
DOMENICA 22 MAGGIO – ore 12.00
Nuovi linguaggi della comunicazione d’impresa.
Con Daniela Brignone, Paolo Cavallo, Alessandra Gambino e Riccardo Sassoli, modera Roberto Tucci.
In collaborazione con Archivio Storico e Museo Birra Peroni, Galleria Campari, Generali Group Media Relations & Channel Management, Galleria Storica Cantiere Riva.
Cinema, fotografia, fumetto, podcast… In quanti modi diversi si può comunicare un’impresa?
DOMENICA 22 MAGGIO – ore 15.45
Stile di vita italiano.
Con Marco Amato, Michela Antiga, Marzia Camarda, Paolo Cavallo e Barbara Foglia, modera Francesco Pacifico, in collaborazione con Museo Lavazza, Galleria Campari, MUMAC Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali.
Un viaggio sensoriale alla scoperta del caffè, delle sue macchine e del tessuto imprenditoriale e culturale italiano; uno stile inconfondibile: l‘Italian way of life’.
A partire dal libro: a cura di MUMAC Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali, SENSO ESPRESSO Coffee. Style. Emotions (Antiga Edizioni).
DOMENICA 22 MAGGIO ore 17.00
Arte e Design, i grandi artisti e le grandi imprese.
Con Florian Seidl, Claudia di Battista e Gaetano Maria di Tondo, modera Francesco Pacifico, in collaborazione con Museo Lavazza, Fondazione Mansutti, Associazione Archivio Storico Olivetti.
Come i grandi artisti hanno lavorato insieme alle grandi aziende. Dai manifesti pubblicitari di Fondazione Mansutti alle opere d’arte della raccolta Olivetti, passando per Lavazza che, ricercando un continuo dialogo con il mondo internazionale del design e dei designer, ha dato vita al settore innovativo del coffee design.
A partire dal libro: Virginio Briatore, Lavazza Design People (Corraini)
LUNEDÌ 23 MAGGIO ore 10.45
Colazione Italiana. Il rito quotidiano simbolo di un intero paese.
Con Marco Bolasco e Marcello Arcangeli.
Il simbolo di un paese e anche uno dei momenti più belli della giornata. Un viaggio tra i capitoli di “Colazione italiana”, il nuovo volume della collana Bullipedia sviluppato in collaborazione tra la elBullifoundation e Lavazza, che ripercorre l’esperienza della colazione italiana, con i suoi piatti tipici e la sua evoluzione nella società contemporanea.
Incontro a cura di Lavazza
A partire dal libro: Colazione Italiana (Giunti).
LUNEDÌ 23 MAGGIO ore 12.00
Dall’archivio al grande pubblico.
Con Francesco Casolo, Franco Thedy, Manuel Tonolini e Roberta Varoli, modera Francesco Pacifico.
In collaborazione con MeBo Menabrea Botalla Museum, Fondazione Dalmine
Gli archivi d’impresa, il recupero di storie attraverso il mashup di competenze, legate da un solo obiettivo: la comunicazione attraverso le fonti.
