La manifestazione internazionale che ha lo scopo di premiare le “eccellenze” a livello mondiale che investono nell’arte o sono custodi di opere d’arte.
A distanza di oltre 5 secoli della Firenze medicea, l’Italia torna capitale del mecenatismo internazionale con il lancio dei Corporate Art Awards, i premi pensati per identificare, valorizzare e promuovere le eccellenze nelle collaborazioni tra il mondo del business e quello dell’arte a livello internazionale.
Il principio sul quale si fondano i premi è che l’arte rappresenta il riconoscimento più alto dell’impegno sociale di un’Azienda. Se un’Azienda è coinvolta attivamente nel mondo dell’arte, vuol dire che si è già dotata di un’organizzazione efficace per gestire con successo la redditività e le questioni etiche, ambientali e sociali.
La risposta internazionale è stata molto forte, con le conferme da parte di aziende provenienti da più di 16 Paesi (Stati Uniti, Cina, Russia, Germania, Inghilterra, Canada, Svizzera, Lussemburgo, Spagna, Italia, Irlanda, Olanda, Sud Africa, Brasile, etc.) grazie anche alla partnership con il Ministero degli Affari Esteri che ha coinvolto Ambasciate e Istituti di Cultura in Europa e Stati Uniti.
Questa iniziativa vede anche la collaborazione di Museimpresa la quale ha coinvolto i propri soci alla partecipazione al concorso internazionale per dimostrare la propria vicinanza alle tematiche legate all’arte, alla cultura e all’importanza di privilegiare e valorizzare il patrimonio culturale aziendale italiano. Tra gli scopi contenuti nella propria mission, infatti, Museimpresa ha anche quello di favorire lo scambio di conoscenze e di esperienze tra la comunità museale, le imprese, le istituzioni culturali e il grande pubblico.
Tra partecipazioni internazionali e nazionali, sono 57 le aziende che concorrono per i Corporate Art Awards 2016 e tra queste ci sono anche Musei e Archivi Associati a Museimpresa:
American Express (USA), AMC (Olanda), Attijariwafa Bank (Marocco), AkzoNobel (Olanda), Alcantara (Italia), Alisea Recycled&Reused Objects Design (Italia), ARCO Foundation (Spagna), AXA Art (Italia), Banca Intesa Sanpaolo (Italia), Banca IFIS (Italia), Banca Sistema (Italia), BMW Group (Spagna), BSI Bank (Svizzera), Campari (Italia), Clyde&Co (UK), Daimler (Germany), Deutsche Bank (Germania/Italia), Deutsche Borse Photography Foundation (Germany), Edra (Italia), ENEL (Italia), European Patent Office (Germania), FAO (International), Ferrovie dello Stato (Italia), Fintecna (Italia), Gazprombank (Russia), Generali (Italia), Gruppo Cimbali (Italia), IKEA (Italia), ING Bank (Olanda), Isala (Olanda), Itaù Unibanco (Brazil), La Caixa (Spagna), Maimeri (Italia), Martini & Rossi – Gruppo Bacardi (Italia), Metroweb (Italia), Museo Salvatore Ferragamo (Italia), Novo Banco (Portogallo), 01 Group (Russia), Osram (Germania), Fondazione Piaggio (Italia), Pictet Collection (Svizzera), Sanava- Barclays (Sud Africa), SFO Museum (USA), Shiseido (Giappone), Skybet (UK/Italia), Snam (Italia) Sogin (Italia), Strega (Italia), Taikoo Li (Cina), Telecom Italia Sparkle (Italia), The Art of Brick (Italia), The World Bank (USA), Tsukanov Foundation (Russia), TWG (Canada), UBI – Banca Popolare Bergamo (Italia), UBS (Italia), UPM –Kymmene (Finlandia).
Entro il 10 novembre anche il pubblico può votare i progetti con un semplice like: l’azienda che otterrà più voti vincerà il premio Miglior coinvolgimento dei Social Media!
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