“Nuove prospettive per i musei e gli archivi d’impresa: musei emotivi e fundraising”.

Cultura d’impresa e Made in Italy sono al centro dei progetti di Museimpresa – l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, nata nel 2001 e supportata attivamente da Assolombarda e Confindustria, la quale continua il suo impegno verso gli associati e i curatori museali.

 

Venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre rispettivamente il Poli Museo della Grappa di Schiavon (VI) e il Museo del Gioiello di Vicenza hanno ospitato il Seminario residenziale annuale di Museimpresa. Il seminario dal titolo “musei emotivi e fundraising”, ha avuto come principali obiettivi l’analisi di modelli innovativi nell’ambito della fruizione del patrimonio museale e lo studio di nuove modalità di coinvolgimento e partecipazione dello spettatore; aspetti sempre più centrali e decisivi legati alle nuove tendenze e ai new trends dei musei.

I musei, in particolar modo quelli che raccontano l’innovazione e la storia d’impresa, devono essere incubatori di conoscenza ma anche di esperienze interattive multisensoriali, spazi dinamici dove esplorare il Made in Italy.

Il Seminario è stato anche un momento di ritrovo tra i curatori dei musei d’impresa più importanti d’Italia che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi anche sulle novità in materia di fundraising, come sensibilizzare i donatori e come interagire con gli utenti.

Hanno attivamente partecipato al Seminario circa 60 responsabili dei principali musei d’impresa provenienti da tutto il territorio italiano, oltre a rappresentanti di enti territoriali (Assessore alla Cultura di Vicenza e Giovanna Ciccotti Assessore alla Promozione del Territorio e della Cultura della Città di Bassano del Grappa).

 

 

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