Storie di lavoro e d’impresa nel documentario italiano. Dal 19 aprile al 6 giugno 2016 in Piemonte.

 

Archivio nazionale cinema d’impresa e Slow Cinema hanno il piacere di presentare il Festival

 

Avanti o popolo!

Storie di lavoro e di impresa nel documentario italiano

Dal 19 aprile  al 6 giugno 2016

 

 

L’Archivio nazionale cinema d’impresa e Slow Cinema, con il patrocinio dell’Assessorato alla cultura della Regione Piemonte, organizzano il festival Avanti o popolo! Storie di lavoro e di impresa nel documentario italiano.

Il festival, tra le manifestazioni per l’inaugurazione del Polo del 900, presenterà 30 documentari e 62 proiezioni tra Torino, Candelo/Biella, Fossano, Ivrea e Piossasco.

Avanti o popolo! si configura come manifestazione itinerante, resa possibile dal rapporto di fiducia con il pubblico conquistato da sale cinematografiche che, grazie a una programmazione coerente, sono oggi veri e propri centri culturali territoriali.

Nel Novecento il documentario si è confrontato col lavoro su due piani paralleli: un cinema di potenza e un cinema di lotta. L’impresa infatti ci parla di produzione, di mercato, di trasformazione del mondo; mentre il cinema militante contende l’egemonia dell’informazione, sostiene le rivendicazioni dei lavoratori, mostra il controcampo del progresso.

Negli anni del nuovo millennio, le memorie contese dell’industria e del lavoro sembrano unificate dalla “crisi”. Né il passato né il futuro sono più quelli di un tempo, e il cinema – vera e propria finestra sul mondo – guarda la condizione del presente, non più fatta dalle grandi narrazioni di inarrestabili balzi in avanti, ma da vicende esemplari, nel bene e nel male, che compongono oggi il paesaggio contemporaneo del lavoro: capitani coraggiosi che danno concretezza ai loro sogni fondando nuove imprese; la quotidiana lotta per la sopravvivenza dei nuovi immigrati; i “residuati del progresso” – primo tra tutti l’inquinamento, lasciati indietro dal tramonto di grandi settori industriali, accantonati negli anni in cui, come scriveva Giorgio Bocca sul “Giorno”, servivano “soldi per fare soldi per fare soldi”. In parallelo, prende consistenza una sorta di “catena di montaggio” del passato, con la rilettura di pezzi importanti della nostra storia attraverso le immagini d’archivio.

 

Dalla Borsalino a Togliattigrad, da Mirafiori all’Olivetti a Rivalta, dall’esperienza del CineFiat all’epica della produzione industriale con La zuppa del demonio: le immagini conservate a Ivrea dall’Archivio nazionale cinema d’impresa innescano uno sguardo nuovo – di volta in volta critico o nostalgico – sulle storie che ci hanno condotti dove oggi ci troviamo. Questa ricerca – molto spesso supportata dal Doc Film Fund di Film Commission Torino Piemonte – sembra oggi suggerire un controcampo. Quello precariamente filtrato nelle immagini un po’ stinte del cinema amatoriale: l’8mm, il Super8, e ancora prima il 9,5 mm in cui venivano incise tracce di memoria personale che oggi può diventare un appassionante “archivio di tutti”. E questo sarà il tema del prossimo appuntamento.

 


SCARICA IL PROGRAMMA

 

Ingresso alle proiezioni: intero 6,00 € – ridotto AIACE 4,00 €

Per informazioni:

Slow cinema

011 540110

slowcinemato@gmail.com

Archivio nazionale cinema d’impresa

0125 230204, interno 100/101

cinemaimpresa@fondazionecsc.it

 

Eventuali modifiche saranno comunicate sui tabellini dei giornali e sui siti web dei cinema

 

PROGRAMMA

TORINO

Martedì 19 aprile – Cinema Centrale

ore 20.30Teresa e la dinamite di Elena Pugliese (2012, 4’ – immagini da Il dinamitificio Nobel di Avigliana, 1923-1925)

Borsalino City di Enrica Viola (2015, 79’)

Rievocata dalla memoria dei lavoratori di un tempo, la storia dell’incontro tra il sogno di un imprenditore e quella grande industria dei desideri che è il cinema. La storia di uno dei cappelli più famosi del mondo, della sua produzione e del suo mito, raccontata, tra l’altro, da un inedito Robert Redford.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

Saranno presenti Antonella Parigi, Assessore alla Cultura della Regione Piemonte e Enrica Viola

Giovedì 21 aprile – Cinema Centrale

ore 16.30Mirage à l’italienne di Alessandra Celesia (2013, 90’)

“L’Alaska vi attende”. Questo è l’annuncio pubblicitario che campeggiava qualche tempo fa sulle fiancate dei tram di Torino. In tempi di crisi come quelli attuali più di una persona viene attratta dal miraggio.

ore 20.30Il bambino di vetro di Federico Cruciani (2015, 85’)

Palermo. Vincenzo, quarantenne, lavora di notte al mercato ittico. Giovanni, il figlio di dieci anni, lo accompagna spesso dopo scuola per la consegna del pesce: una copertura per celare la realtà, e cioè che Vincenzo è un corriere della droga per conto di una cosca locale.

Venerdì 22 aprile – Cinema Fratelli Marx

ore 20.30Che cos’è un Manrico di Antonio Morabito (2016, 76’)

Manrico è un trentenne distrofico… ma non è solo questo, come dimostrano sette giornate normali che con il suo operatore, Stefano, trascorre nel cuore di Roma, d’estate, in sella a una carrozzina a motore.

Sarà presente l’autore

Sabato 23 aprile – Cinema Fratelli Marx

ore 16.30Iqbal – Bambini senza paura di Michel Fuzellier e Babak Payami (2015, 90’)

La vicenda di Iqbal Masih, bambino pakistano che è divenuto il simbolo della lotta contro lo sfruttamento del lavoro minorile in ogni parte del mondo.

Martedì 26 aprile – Cinema Fratelli Marx

ore 16.30Barolo Boys. Storia di una Rivoluzione di Paolo Casalis e Tiziano Gaia (2014, 64’)

La parabola, breve ma intensa, di un gruppo di giovani produttori che sulle colline del Barolo ha cambiato in modo radicale e innovativo il mondo del vino.

ore 20.30Un posto sicuro di Francesco Ghiaccio (2015, 102’)

Casale Monferrato, 2011. Luca vive barcamenandosi come clown per feste, il padre Eduardo, ex operaio dell’Eternit, sta morendo di mesotelioma. Il rapido corso della malattia li costringe al confronto.

Mercoledì 27 aprile – Cinema Centrale

ore 16.30La zuppa del demonio di Davide Ferrario (2014, 80’)

Lo sviluppo industriale del XX secolo: dalle grandi opere degli anni ’10 alla corsa all’elettrificazione per lo sviluppo della grande industria, dalla ricostruzione nel dopoguerra al pionierismo nell’informatica.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

ore 20.30Triangle di Costanza Quatriglio (2014, 63’)

Gli aspetti materiali, psicologici ed esistenziali della condizione operaia. Dall’incendio di New York nel 1911 al crollo di Barletta del 2011: in mezzo l’età dei diritti e la parabola del Novecento.

Giovedì 28 aprile – Cinema Due Giardini

ore 16.30Per soli uomini di Elisabetta Sgarbi (2014, 83’)

Tre uomini impegnati nell’allevamento del pesce resistono in un angolo di mondo situato lungo il Po di Maistra, nell’estremo Delta del Po, in una delle ultime valli da pesca.

ore 20.30Quando Olivetti inventò il PC di Alessandro Bernard e Paolo Ceretto (2011, 52’)

Nel 1963 in un piccolo laboratorio negli stabilimenti Olivetti, 4 progettisti brevettano la Programma 101, la macchina che la stampa americana definisce «The first desk top computer of the world». È l’inizio di un’era.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

Saranno presenti gli autori

Venerdì 29 aprile – Cinema Due Giardini

ore 16.30Il limite di Rossella Schillaci (2012, 55’)

La vita quotidiana dell’equipaggio di un peschereccio d’altura siciliano diventa specchio del presente e della crisi, che produce effetti sull’intera esistenza dei pescatori, confinati per lunghi mesi tra la stiva e il ponte.

Sarà presente l’autrice

ore 20.30Mirafiori Lunapark di Stefano Di Polito (2015, 75’)

Per riavvicinare i nipotini al quartiere, tre pensionati decidono di trasformare la loro vecchia fabbrica di Mirafiori in un luna park ridando futuro a un posto ormai abbandonato dai loro figli.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

Lunedì 2 maggio – Cinema Centrale

ore 16.30SmoKings di Michele Fornasero (2014, 92’)

Dopo aver sottratto milioni di clienti alle multinazionali del tabacco, vendendo online sigarette a basso costo in tutto il mondo, i fratelli Messina decidono di aprire una fabbrica propria nella periferia di Torino.

ore 20.30Ex di Gianni Bissaca (2015, 54’)

I ricordi degli ex lavoratori della Fiat Rivalta, uno dei più grandi stabilimenti industriali della storia dell’automobile: echi di fortissimi sentimenti, malinconia, rabbia e rassegnazione.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

Sarà presente l’autore

Martedì 3 maggio – Cinema Fratelli Marx

ore 16.30CineFiat presenta di Alessandro Castelletto (2012, 52’)

A Torino, dall’inizio degli anni ’50 fino ai primi anni ’80, esisteva CineFiat, la casa di produzione cinematografica della Fiat, che ha prodotto spot pubblicitari, film, cartoni animati, musical, cinegiornali, costruendo in decenni di attività l’immagine pubblica della grande azienda.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

Sarà presente l’autore

ore 20.30I sogni del lago salato di Andrea Segre (2015, 72’)

Il Kazakistan vive l’euforia dello sviluppo economico dovuto soprattutto all’estrazione di petrolio e gas per la quale l’Eni – e gli italiani che per l’Eni lavorano – riveste un ruolo tutt’altro che secondario.

Mercoledì 4 maggio – Cinema Centrale

ore 16.30Il mondo di Mad di Anna Di Francisca (2012, 54’)

Maddalena Sisto ha racchiuso nei suoi schizzi per Armani, Fiorucci, o Ferré 30 anni di moda italiana. I suoi disegni rispecchiano con acuta ironia le influenze che la moda ha avuto sulla società.

ore 20.30Togliatti(grad) di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini (2013, 96’)

Fine anni ’60: la costruzione della gigantesca città-fabbrica di Togliatti, realizzata nel cuore della steppa russa, vede affiancate la Fiat e l’Unione Sovietica. La parabola umana e professionale di una generazione.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

Giovedì 5 maggio – Cinema Fratelli Marx

ore 16.30Là suta. La nostra eredità nucleare in un triangolo d’acqua di Daniele Gaglianone, Cristina Monti e Paolo Rapalino (2014, 68’)

A Saluggia, piccolo comune agricolo a 40 Km da Torino, sono conservate la maggior parte delle scorie radioattive prodotte dalla stagione nucleare italiana.

Film realizzato con immagini dell’Archivio nazionale cinema d’impresa

Saranno presenti gli autori

ore 20.30Su campi avversi di Andrea Fenoglio e Matteo Tortone (2015, 63’)

In una città del nord Italia ogni anno arrivano centinaia di migranti stagionali di origine subsahariana in cerca di lavoro nella frutticoltura. Vengono ospitati in un campo che sorge sulle terre espropriate a un contadino.

Venerdì 6 maggio – Cinema Due Giardini

ore 16.30Dal profondo di Valentina Pedicini (2013, 73’)

La vita di Patrizia si svolge al buio. Indossati scarponi pesanti e respiratore, entra in “gabbia”, un ascensore d’altri tempi che sprofonda in un pozzo nero a 500 metri sotto il livello del mare, la miniera.

ore 20.30Colpa di comunismo di Elisabetta Sgarbi (2015, 86’)

Ana, Elena e Micaela: tre donne rumene che vivono in Italia lavorando come badanti. Solidarietà, amicizie, scambi di ricordi e incroci di tradizioni tra comunità sommerse del nostro Paese.

Lunedì 9 maggio – Cinema Due Giardini

ore 16.30Nozze d’agosto di Andrea Parena (2012, 70’)

Da aprile fino all’autunno a Molfetta non passa giorno in cui non venga celebrato un matrimonio. Operatori, fotografi, registi si mettono all’opera e comincia la produzione a ciclo continuo dei filmini di nozze.

Sarà presente l’autore

ore 20.30Morire di lavoro di Daniele Segre (2008, 89’)

Indagine nella realtà del settore delle costruzioni in Italia, protagonisti i lavoratori e i familiari di lavoratori morti sul lavoro: gli incidenti, la sicurezza e la sua mancanza, il lavoro nero, il caporalato.

Martedì 10 maggio – Cinema Centrale

ore 16.30Leonesse di Roberto Zazzara (2010, 55’)

Le storie di alcune donne che furono pioniere dell’imprenditoria femminile, a Milano e in Lombardia, i loro forti caratteri e le motivazioni che le portarono a vivere da «leonesse».

ore 20.30Contromano di Stefano Gabbiani (2015, 75’)

In una Torino travolta dalla trasformazione, un tempo città industriale e oggi alla ricerca di una nuova identità, due ciclofficine sono state aperte da persone che, tramite la bici, vivono la possibilità di reinventarsi.

Mercoledì 11 maggio – Cinema Fratelli Marx

ore 16.30Il successore di Mattia Epifani (2015, 52’)

La guerra nella ex-Jugoslavia è finita vent’anni fa, ma molte mine sono ancora presenti nelle campagne. In Puglia, l’ingegner Fontana era proprietario di un’azienda che progettava e vendeva mine antiuomo.

ore 20.30Revelstoke. Un bacio nel vento di Nicola Moruzzi (2015, 75’)

Il 15 ottobre 1915, tra le montagne del Canada Occidentale, un incidente sul lavoro stronca la vita di Angelo Conte, emigrato veneto di 28 anni. Nei trenta mesi lontano dalla moglie, Angelo non smise mai di scriverle.

Sarà presente l’autore

Giovedì 12 maggio – Piazza dei Mestieri

ore 10.30Iqbal – Bambini senza paura di Michel Fuzellier e Babak Payami (2015, 90’)

proiezione riservata agli studenti

CANDELO, Cinema Verdi

Lunedì 9 maggio, ore 21.30

La zuppa del demonio di Davide Ferrario (2014, 80’)

Lunedì 16 maggio, ore 21.30

Un posto sicuro di Francesco Ghiaccio (2015, 102’)

Lunedì 23 maggio, ore 21.30

Là suta. La nostra eredità nucleare in un triangolo d’acqua di Daniele Gaglianone, Cristina Monti e Paolo Rapalino (2014, 68’)

Lunedì 30 maggio, ore 21.30

Mirafiori Lunapark di Stefano Di Polito (2015, 75’)

FOSSANO, Cinema I Portici

Lunedì 2 maggio, ore 21.00

La zuppa del demonio di Davide Ferrario (2014, 80’)

Borsalino City di Enrica Viola (2015, 79’)

Lunedì 9 maggio, ore 21.00

Triangle di Costanza Quatriglio (2014, 63’)

Ex di Gianni Bissaca (2015, 54’)

Lunedì 16 maggio, ore 21.00

Che cos’è un Manrico di Antonio Morabito (2016, 76’)

Quando Olivetti inventò il PC di Alessandro Bernard e Paolo Ceretto (2011, 52’)

Lunedì 23 maggio, ore 21.00

Il mondo di Mad di Anna Di Francisca (2012, 54’)

Revelstoke. Un bacio nel vento di Nicola Moruzzi (2015, 75’)

Lunedì 30 maggio, ore 21.00

Là suta. La nostra eredità nucleare in un triangolo d’acqua di Daniele Gaglianone, Cristina Monti e Paolo Rapalino (2014, 68’)

Dal profondo di Valentina Pedicini (2013, 73’)

Lunedì 6 giugno, ore 21.00

SmoKings di Michele Fornasero (2014, 92’)

IVREA, Cinema Politeama

Mercoledì 27 aprile, ore 19.30

Revelstoke. Un bacio nel vento di Nicola Moruzzi (2015, 75’)

Mercoledì 4 maggio, ore 19.30

In me non c’è che futuro di Michele Fasano (2011, 144’)

C’è stato un momento, a metà degli anni ’60 del XX secolo, in cui una azienda italiana ebbe l’occasione di guidare la rivoluzione informatica mondiale, 10 anni prima dei ragazzi della Silicon Valley: l’Olivetti.

Martedì 10 maggio, ore 19.30

Il limite di Rossella Schillaci (2012, 55’)

La ragazza Carla di Alberto Saibene (2015, 60’)

Carla finita la scuola di formazione professionale per dattilografe trova lavoro presso la Transocean Limited Import Export Company. Dal poema di Elio Pagliarani La ragazza Carla (1960).

Sarà presente l’autore

Lunedì 16 maggio, ore 19.30

Mirage à l’italienne di Alessandra Celesia (2013, 90’)

Mercoledì 18 maggio, ore 19.30

Morire di lavoro di Daniele Segre (2008, 89’)

Lunedì 23 maggio, ore 19.30

SmoKings di Michele Fornasero (2014, 92’)

Mercoledì 25 maggio, ore 19.30

Togliatti(grad) di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini (2013, 96’)

Lunedì 30 maggio, ore 19.30

Ex di Gianni Bissaca (2015, 54’)

PIOSSASCO, Cinema Il Mulino

Mercoledì 27 aprile, ore 18.30

Per soli uomini di Elisabetta Sgarbi (2014, 83’)

Mercoledì 4 maggio, ore 18.30

Ex di Gianni Bissaca (2015, 54’)

Mercoledì 11 maggio, ore 18.30

Nozze d’agosto di Andrea Parena (2012, 70’)

Lunedì 16 maggio, ore 18.30

Revelstoke. Un bacio nel vento di Nicola Moruzzi (2015, 75’)

Mercoledì 18 maggio, ore 18.30

Leonesse di Roberto Zazzara (2010, 55’)

Il successore di Mattia Epifani (2015, 52’)

Lunedì 23 maggio, ore 18.30

Che cos’è un Manrico di Antonio Morabito (2016, 76’)

Mercoledì 25 maggio, ore 18.30

SmoKings di Michele Fornasero (2014, 92’)

I CINEMA

TORINO

Cinema Centrale – via Carlo Alberto 27, Torino – tel. 011 540110

cinemacentrale.wordpress.com

Cinema Due Giardinivia Monfalcone 62, Torino – tel. 011 3272214 cinemaduegiardini.wordpress.com

Cinema Fratelli Marx corso Belgio 53, Torino – tel. 011 8121410

fratellimarxcinema.wordpress.com

CANDELO

Cinema Verdi – via M. Pozzo 2, Candelo (Bi) –  tel. 015 2536417

cinemaverdi.com

FOSSANO

Cinema I Portici – via Roma 74, Fossano –  tel. 0172 633381

i-portici.net

IVREA

Cinema Politeama – via Piave 3, Ivrea –  tel. 0125 641571

politeamaivrea.wordpress.com

PIOSSASCO

Cinema Il Mulino – via Riva Po 9, Piossasco (To) –  tel. 011 9041995

ilmulino.info

Ingresso alle proiezioni: intero 6,00 € – ridotto AIACE 4,00 €

Per informazioni:

Slow cinema

011 540110

slowcinemato@gmail.com

Archivio nazionale cinema d’impresa

0125 230204, interno 100/101

cinemaimpresa@fondazionecsc.it

Eventuali modifiche saranno comunicate sui tabellini dei giornali e sui siti web dei cinema

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