Il racconto, che vuole essere visivo, nasce da profonde radici storiche e territoriali, ma soprattutto dalla volontà di un imprenditore, Federico Alfredo Legler (Fredy), che a partire dal 1959 inizia a costruire un progetto che porterà nel 1970 al rilancio produttivo del “Cotonificio Legler”, attraverso il recupero di un’altra azienda tessile, il “Cotonificio Benigno Crespi”. Due storie e due territori che intrecciano il loro destino nella produzione prima del “cord” e poi del denim, a partire dalla provincia di Bergamo per gran parte del territorio nazionale e oltre.
Tutto questo sarà l’anima del video – montato con le fotografie storiche – che verrà presentato giovedì 19 novembre sulla piattaforma ZOOM
https://zoom.us/j/2732068314?pwd=QkxRS0lzYkVqNnp5ZjMxMmJvQkpwdz09
Presentano
Giuseppe De Luca, coordinatore scientifico della Fondazione Legler per la storia economica e sociale di Bergamo
Giorgio Ravasio, presidente dell’Associazione Crespi d’Adda
L’evento sarà trasmesso in streaming sulla piattaforma ZOOM.
Il racconto, che vuole essere visivo, nasce da profonde radici storiche e territoriali, ma soprattutto dalla volontà di un imprenditore, Federico Alfredo Legler (Fredy), che a partire dal 1959 inizia a costruire un progetto che porterà nel 1970 al rilancio produttivo del “Cotonificio Legler”, attraverso il recupero di un’altra azienda tessile, il “Cotonificio Benigno Crespi”. Due storie e due territori che intrecciano il loro destino nella produzione prima del “cord” e poi del denim, a partire dalla provincia di Bergamo per gran parte del territorio nazionale e oltre.
Tutto questo sarà l’anima del video – montato con le fotografie storiche – che verrà presentato giovedì 19 novembre sulla piattaforma ZOOM
https://zoom.us/j/2732068314?pwd=QkxRS0lzYkVqNnp5ZjMxMmJvQkpwdz09
Presentano
Giuseppe De Luca, coordinatore scientifico della Fondazione Legler per la storia economica e sociale di Bergamo
Giorgio Ravasio, presidente dell’Associazione Crespi d’Adda
L’evento sarà trasmesso in streaming sulla piattaforma ZOOM.