AL VIA IL PRIMO TORNEO NAZIONALE DI DEBATE SULLA CULTURA D’IMPRESA

La manifestazione è stata organizzata da Archivio del cinema industriale e della comunicazione d’impresa, Fondazione Dalmine, Fondazione Giuseppe Merlini, Museimpresa, Società Nazionale Debate Italia e LIUC – Università Cattaneo

Cultura, impresa, giovani: un trinomio perfetto per costruire la classe dirigente del futuro. Con questa idea Archivio del cinema industriale e della comunicazione d’impresa, Fondazione Dalmine, Fondazione Giuseppe Merlini, Museimpresa, Società Nazionale Debate Italia e LIUC – Università Cattaneo hanno fatto squadra per creare il primo appuntamento nazionale del “Torneo Debate: che Impresa!.

Una competizione tematica di dibattito rivolta alle classi della scuola secondaria di II grado di tutta Italia, il cui scopo è quello di diffondere la conoscenza della metodologia del debate e di contribuire allo sviluppo di una percezione più matura e critica dei temi dell’Impresa. Ecco perché particolare importanza viene data a un confronto diretto con le fonti documentarie, offrendo ai ragazzi la possibilità di preparare le proprie argomentazioni sulla base di materiali messi a disposizione da musei e archivi aziendali aderenti alla rete di Museimpresa, per contribuire a formare una generazione più informata, consapevole e pronta al dialogo.

“Crediamo fortemente in questa iniziativa, che è parte integrante di un percorso di crescita delle nuove generazioni di cui Fondazione Dalmine si è sempre fatta promotrice, in sinergia con le scuole del territorio – le parole di Manuel Tonolini, coordinatore Education di Fondazione Dalmine. Siamo orgogliosi, anche se non sorpresi, del successo riscontrato da questa iniziativa e in futuro ci piacerebbe poter estendere ulteriormente questo appuntamento per diffondere in modo sempre più capillare tra i giovani la cultura d’impresa, con l’obiettivo di aiutarli a orientarsi nell’impervio mondo del lavoro e a prendere scelte più consapevoli per loro futuro”.

Il Torneo, rigorosamente online, si svolgerà in un girone unico composto da 10 squadre provenienti da Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise e Piemonte e si terrà a partire dal 22 marzo 2021. Ogni squadra parteciperà ad almeno tre confronti e le quattro formazioni che otterranno i punteggi più alti accederanno direttamente alle Finali del 27 marzo. A giudicarli, una giuria composta da esperti della Società Nazionale Debate Italia e soci Museimpresa.

Fin dalla sua nascita – esattamente vent’anni fa, nel 2001 – Museimpresa ha sempre avuto come obiettivo la promozione e la valorizzazione della cultura d’impresa, anche nelle scuole, grazie alla collaborazione con insegnanti e studenti. È fondamentale per le nuove generazioni conoscere il passato e la storia imprenditoriale del nostro Paese: solo in questo modo avranno gli strumenti per comprendere come si evolverà la società e sapranno interpretare e gestire le trasformazioni economiche e sociali che verranno. Museimpresa e i suoi associati ne sono consapevoli e per questo hanno aderito e promosso il Torneo Nazionale di Debate dedicato alla cultura d’impresa e ai giovani.” afferma Antonio Calabrò, Presidente di Museimpresa.

Le scuole partecipanti potranno anche proporre una squadra diversa per ciascun incontro, in modo da offrire a un maggior numero di studenti la possibilità di confrontarsi con l’esperienza del dibattito, che si svolgerà seguendo il protocollo ufficiale stabilito dal World School Debating Championships.

“Questo evento è un primo esperimento di un’iniziativa che speriamo di poter ripetere anche negli anni futuri, naturalmente in presenza – dichiara Daniele Pozzi, Direttore dell’Archivio del cinema industriale e della comunicazione d’impresa e docente LIUC la LIUC sta iniziando a sperimentare in questi mesi la metodologia del dibattito nella propria didattica e per molti associati di Museimpresa questa iniziativa è stata un primo contatto con il debate. Il torneo, inoltre, adotta una formula molto nuova anche per la Società Nazionale Debate Italia, data l’enfasi sulle fasi preparatorie e il rapporto con le fonti”.

Il torneo si caratterizza come una competizione tematica, incentrata sul soggetto della Cultura d’Impresa e sulle problematiche tipiche del mondo della produzione. Durante il girone eliminatorio le squadre dovranno affrontare due mozioni preparate e una mozione impromptu e i partecipanti sapranno soltanto all’ultimo momento se dovranno difendere o attaccare la tesi di partenza. I temi del dibattito sono stati pubblicati dal Comitato Organizzatore sul sito http://cinemaindustriale.liuc.it.

Il Torneo si appoggia alla piattaforma di didattica a distanza di LIUC – Università Cattaneo (Moodle) e le gare si svolgeranno su Zoom. Gli studenti delle classi coinvolte nelle fasi iniziali della competizione potranno seguire i dibattiti attraverso una diretta streaming dedicata via Youtube, mentre le fasi finali saranno visibili in streaming da tutti su Youtube e su tutti i canali social degli Enti coinvolti.

Le squadre che partecipano sono:

Arconate 3B, del Liceo Linguistico d’Arconate e d’Europa di Arconate, Milano

Eco_Bio, dell’I.I.S. Fortunato di Rionero in Vulture, Potenza

Caccioppoli, del Liceo Scientifico Statale Caccioppoli di Napoli

Carducci, del Liceo Classico Carducci di Nola, Napoli

Confuto Ergo Sum, dell’I.I.S.S. Alfano di Termoli, Campobasso

De-Beats, del Liceo Plinio Seniore di Roma

Dibatek, dell’I.I.S. Majorana di Moncalieri, Torino

Sapiens, dell’I.I.S. Fortunato di Rionero in Vulture, Potenza

Sine Nomine, del Liceo Plinio Seniore di Roma

Sogni d’Impresa, del Liceo Scientifico Statale Fanti di Carpi, Modena

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