ADI-ASSOCIAZIONE PER IL DISEGNO INDUSTRIALE, CANTINE FERRARI E FONDAZIONE LEONARDO-CIVILTÀ DELLE MACCHINE 

SI UNISCONO ALLA RETE DI MUSEIMPRESA

“In un anno difficile come quello che stiamo vivendo e che sta mettendo a dura prova il sistema economico, imprenditoriale, ma anche sociale e culturale del nostro Paese, accogliamo ancora più calorosamente Cantine Ferrari, Fondazione Leonardo e ADI” afferma Antonio Calabrò, Presidente di Museimpresa. “Queste tre realtà – come del resto tutti i nostri associati – arricchiscono significativamente la rete di imprese italiane che sono diverse e originali, non solo in termini di dimensione economica, ma soprattutto in termini di storia, tradizione e di legame indissolubile con i territori nei quali sono radicate. Mai come in questo momento rafforzare e custodire la memoria collettiva e tutelare e valorizzare il patrimonio culturale del nostro Paese può essere la chiave della ripresa a 360° gradi che tutti auspichiamo. Ed è proprio CAPITALE ITALIA. La cultura imprenditoriale per la rinascita del Paese il tema che sarà al centro della XIX Settimana della Cultura d’Impresa, promossa da Confindustria e da Museimpresa, dal 5 al 20 novembre 2020”.

Entra a far parte della grande rete associativa di Museimpresa l’Associazione per il Disegno Industriale in vista della prossima apertura dell’ADI Design Museum – Compasso d’Oro, grazie al quale verrà aperta al pubblico la storica collezione del massimo premio del design italiano: documenti e testimonianze di oltre mezzo secolo del miglior design made in Italy raccolti in oltre sessant’anni di attività.

Nuovo associato è Cantine Ferrari, simbolo, con la sua storia e la sua tradizione di viticultura di montagna, di un territorio, quello della provincia di Trento, da sempre caratterizzato da una vocazione alla coltivazione di viti e alla produzione di bollicine italiane Metodo Classico. La Cantina custodisce antichi arnesi del mestiere, come tappatrici e dosatrici, che ripercorrono gli albori delle fasi di produzione del Ferrari Trentodoc, con un interminabile labirinto sotterraneo e silenzioso dove riposano milioni di bottiglie oltre a una collezione privata di annate e bottiglie speciali.

Terzo nuovo ingresso è Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine costituita dalla società Leonardo a fine 2018 con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio industriale aziendale e la cultura d’impresa e custodire e trasmettere la memoria storica di un progresso di cui, ancora oggi, Leonardo è protagonista. La Fondazione ha istituito e coordina il ‘Sistema Museale e Archivistico Integrato di Leonardo’ del quale fanno parte il Museo Agusta a Cascina Costa (VA), il Museo della Breda Meccanica Bresciana (BS), la sede dell’Associazione Museo della Melara (SP), anche centro di consultazione di testi e documenti provenienti dell’Archivio storico della Oto-Melara, il Museo delle Officine Galileo a Campi Bisenzio (FI) e il Museo del Radar a Bacoli (NA). Adiacenti ai siti produttivi di Leonardo, queste realtà si arricchiscono del “saper fare” di seniores, volontari e dipendenti aziendali, impegnati nelle attività di tutela, conservazione e promozione del patrimonio storico industriale.

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